Cibi per sgonfiare la pancia: gli alimenti più indicati
Il gonfiore addominale è quasi sempre causato da un’alimentazione sbagliata, ricca di elementi fermentativi che creano pancia gonfia, oltre a piccoli crampi e insopportabili inestetismi.
L’aria in eccesso, nello stomaco e nell’intestino, può essere contrastata grazie ad alimenti in grado di alcuni alimenti: ma quali sono i migliori cibi per sgonfiare la pancia?
Vediamo i più importanti.
Quali sono i migliori cibi per sgonfiare la pancia
Quello della ‘pancia gonfia’ è un inestetismo che interessa moltissima gente e che dipende quasi sempre da cattive abitudini di vita (fumo, alcol, stress) in associazione a un’alimentazione indiscriminata.
Per buttare giù la pancia, oltre a un sano stile di vita e a un po’ di esercizio fisico, ci vengono in aiuto alcuni alimenti miracolosi, in grado di assorbire o debellare i gas che stazionano nella pancia.
Sono queste le cosiddette piante carminative, capaci di limitare la formazione e soprattutto il ristagno di gas a livello gastro-intestinale, favorendone l’espulsione dallo stomaco e dall’intestino.
Tra queste piante, il principe assoluto è il finocchio, in grado di svolgere un’azione stimolante sulla motilità dello stomaco e dell’intestino, con proprietà antifermentative.
Assieme al finocchio, troviamo altri alimenti ‘profumati’ con cui poter preparare delle ottime tisane digestive come la menta, la melissa e lo zenzero, con proprietà antisettiche e antiossidanti.
Tra i frutti per sgonfiare la pancia è sempre consigliata la mela, grazie alla capacità di regolare la fermentazione a livello intestinale, e i mirtilli.
Per un addome piatto, sono consigliati frutti esotici quali la papaya, il pompelmo, l’ananas, il kiwi e, tra i frutti più canonici, il limone.
Tra le verdure, troveremo invece utili il sedano e la carota. Per drenare il fegato ed eliminare le scorie, sarà utile mangiare carciofi, cicoria, il cardo, ravanelli e asparagi.
Lo yogurt aiuta a sgonfiare la pancia?
Per poter regolarizzare l’attività intestinale, è sempre consigliata l’assunzione di fibre, fermenti lattici e probiotici.
Un alimento in grado di svolgere bene questa funzione è lo yogurt, in quanto collabora con la flora batterica intestinale. È un alimento completo e bilanciato, con un ottimo indice di sazietà, specialmente se parzialmente scremato, e le sue proteine sono già parzialmente pre-digerite.
Per chi soffre di pancia gonfia, lo yogurt è caldamente indicato, anche due volte al giorno, in quanto in grado di contrastare la fame fuori pasto senza scatenare intolleranze.
Nella preparazione dello yogurt, grazie alla fermentazione, il lattosio viene scisso in altri due zuccheri – il glucosio e il galattosio – che non provocano gli stessi spiacevoli effetti ‘gassosi’ dello zucchero di partenza. Così lo yogurt non pesa sull’intestino, in quanto è facilmente digeribile in un’ora, al contrario del latte e derivati che richiedono circa tre ore.
Raccomandato soprattutto a colazione, meglio se abbinato a dei mirtilli freschi, consentirà di attenuare la formazione di gas durante la giornata. Unica regola da dover osservare nel consumo di yogurt è controllare la data di scadenza al momento dell’acquisto, per poi consumare poi lo yogurt in tempi brevi, conservandolo sempre al fresco. In questo modo, si aumenta la quantità di batteri utili all’intestino, massimizzando i benefici.
I commenti sono chiusi.