Come fare le cipolle caramellate: ingredienti da utilizzare e procedimento da seguire
La Calabria è la patria di alcuni dei sapori più amati in Italia: il cedro, liquirizia e cipolle, alcuni esempi lampanti, oltre che una goduria per le papille gustative di tantissime persone, che amano cibarsi del cibo calabrese. In effetti, guardando alle ricerche online che sono realizzate da parte di tantissime persone, spiccano non soltanto quelle che portano a osservare i migliori siti di slot, ma anche quelle che permettono di conoscere la ricetta di un piatto molto amato in Calabria e non solo, le cipolle caramellate. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito degli ingredienti da utilizzare e dal procedimento da seguire.
Che cosa sono le cipolle caramellate?
Per chi non dovesse essere esperto in materia, esiste una variante di cipolle molto più particolare di tutte le altre: dalla forma leggermente arrotondata, che si allunga verso la fine e che al suo interno cela un sapore delizioso e dolce, dai colori che variano dal rosso rubino fino al bianco acceso. Per gli esperti enogastronomici, non c’è bisogno di aggiungere altro: si tratta delle tanto amate cipolle di Tropea, molto conosciute, soprattutto per la marmellata.
Una delle realizzazioni più comuni che prevedono l’utilizzo della cipolla di Tropea è quella delle cipolle caramellate. Utili per accompagnare formaggi e salumi, sono anche l’ideale per insaporire delle fettine di pane tostato e renderle dei crostini davvero squisiti. Se un giorno ci si dovesse ritrovare a fare un giro della Calabria e tra le destinazioni ci fosse anche Tropea, la cipolla caramellata si potrà assaggiare nei negozietti che vendono prodotti tipici.
Come fare la cipolla caramellata: ingredienti da utilizzare
Per prima cosa, al fine di approfondire la ricetta della cipolla caramellata, sarà necessario prendere in considerazione gli ingredienti che dovranno essere utilizzati per realizzare questo piatto. Si tratta dei seguenti:
- 1 kg di Cipolle rosse di Tropea
- 70 g di Zucchero
- 80 kg di Zucchero di canna
- 250 g di Acqua
Procedimento da seguire per realizzare le cipolle caramellate
Dopo aver analizzato nel dettaglio quali siano gli ingredienti da utilizzare per la realizzazione delle cipolle caramellate, si potrà procedere con la realizzazione e con il procedimento di questo alimento. Come per ogni cosa, per realizzare una pietanza, bisogna innanzitutto, scegliere con cura le materie prime: in questo caso, dunque, cipolle fresche. Successivamente, dopo aver scelto le cipolle, bisognerà cominciare a sbucciarle eliminando sia pellicine che le sue estremità. Dopo aver fatto ciò, cominciare a tagliare le cipolle, affettandole in modo non troppo sottile e servendosi di una lama liscia perché risulterà sicuramente più facile e verrà un lavoro migliore, per poi raccogliere le rondelle di cipolla affettate e versarle in un tegame capiente insieme allo zucchero semolato e quello di canna, mescolare il tutto e fare in modo che tutti gli ingredienti si amalgamano bene e successivamente unire l’acqua. Cuocere il tutto per circa un’ora su un fuoco che non sia né troppo dolce né troppo vivace, mescolando ogni tanto in modo che le cipolle non si sfaldino. Quando la cottura sarà terminata, sarà assolutamente necessario controllare la temperatura che dovrà essere di 180°. A questo punto il composto si sarà scurito e il liquido si sarà quasi del tutto asciugato. A questo punto saranno pronte le famosissime cipolle di Tropea caramellate, che dovranno essere semplicemente sistemate in una ciotola e utilizzarle per accompagnare carni o gustarle su crostini di pane. Le cipolle caramellate si conservano facilmente in frigorifero in un contenitore chiuso ermeticamente, per circa 3 o 4 giorni. Lo zucchero di canna conferirà al preparato un retrogusto più rustico, ma se questo retrogusto non dovesse essere gradito, esso si può sostituire nella stessa quantità con zucchero semolato.
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