Come cucinare i ceci con la pentola a pressione

Come cucinare i ceci con la pentola a pressione: questi legumi sono un alimento tipico della cucina italiana. Le loro proprietà nutritive e il loro gusto inconfondibile, li rendono un ingrediente gustoso e completo. Esistono tantissimi modi per preparare eccellenti piatti a base di ceci, con modalità e tempi di cottura differenti. L’utilizzo della pentola a pressione per cucinare il legume porta una serie di vantaggi. Vediamo come farlo al meglio.

La preparazione dei ceci

Ingrediente principe nella cucina vegetariana e vegana, e molto diffusi nei Paesi che si affacciano sul mediterraneo, i ceci possono vantare un elevato apporto proteico e una straordinaria versatilità in cucina.

La loro preparazione in genere è piuttosto lunga, indipendentemente dalla ricetta che intendiamo realizzare. Tra lunghi tempi di cottura e il necessario ammollo preventivo in acqua, i ceci portano via intere giornate prima di poter essere gustati. La pentola a pressione in questo caso diventa un accessorio fondamentale, perché permette di risparmiare tempo in fase di cottura. Ecco come utilizzarla correttamente.

Se non disponiamo di ceci freschi, dobbiamo reidratare i legumi secchi lasciandoli in acqua fredda per un giorno intero. È consigliabile sciogliere un po’ di bicarbonato nell’acqua, che andrà comunque cambiata dopo circa 12 ore.

Dopo 24 ore, possiamo sciacquare bene i ceci e metterli nella pentola a pressione con abbondante acqua fresca, fino a ricorprirli. Aggiungiamo quindi un cucchiaio d’olio e chiudiamo ermeticamente la pentola. In questa fase dobbiamo prestare attenzione, perché l’interno deve essere perfettamente sigillato. Assicuriamoci quindi che il coperchio chiuda ermeticamente, e accendiamo il fuoco.

La fiamma va tenuta alta finché la pentola non emetterà il suo caratteristico fischio: questo segnale ci indica che è stata raggiunta la corretta pressione. Da questo momento, possiamo abbassare la fiamma e attendere la completa lessatura dei legumi.

I tempi di cottura non saranno superiori ai 60 minuti, andando così a dimezzare il tempo necessario alla preparazione con una pentola tradizionale. L’operazione in questo caso richiederebbe più di due ore. È giunto il momento di estrarre i legumi dalla pentola e salarli a piacimento.

I vantaggi della pentola a pressione

Molte perone sono diffidenti sull’utilizzo della pentola a pressione, temendo che possa esplodere. In effetti, questa eventualità non è stata poi così rara, in passato. Con i modelli attualmente in circolazione il rischio è pressoché inesistente, visto che le valvole e i sistemi di sicurezza hanno subito una rapida evoluzione.

Le pentole a pressione odierne garantiscono elevati standard di sicurezza, e permettono di cuocere i cibi molto più rapidamente, rispetto a quanto avviene con tegami tradizionali. I tempi di preparazione sono dimezzati, e per alcune ricette la cottura avviene in circa un terzo del tempo.

Come utilizzare correttamente la pentola a pressione

Queste particolari pentole possono essere utilizzate per cuocere al vapore, realizzando così piatti genuini e salutari senza dover acquistare costose apparecchiature dedicate. L’importante è saperle utilizzare correttamente, utilizzando alcuni semplici accorgimenti. Ecco quali:

  • Mantenere il fuoco basso nonappena sentito il fischio
  • Non lasciare mai la pentola senza liquido
  • Per rosolare la carne, è necessario tenere il coperchio aperto
  • Far uscire l’aria in pressione prima di aprire il coperchio
  • Assicurarsi che le guarnizioni siano in perfetto ordine

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