Dove vanno in vacanza gli italiani?

Dopo due anni in cui il turismo, complice la pandemia, ha girato un po’ col freno a mano tirato, gli italiani, seppur consci che il virus, ahinoi, è ancora presente, hanno ritrovato voglia, entusiasmo e, soprattutto, la possibilità di poter circolare liberamente e raggiungere la meta turistica loro prediletta.

Finalmente, dopo 24 mesi di forti restrizioni, i cittadini del Belpaese possono scegliere le numerose opzioni che, da sempre, il settore turistico offre loro, tornando, in buona sostanza, all’epoca pre-pandemia. Ed anche i numeri, in tal senso, confortano questa tesi, con un vero e proprio boom di registrazioni, oltre che prenotazioni voli nuovamente ai livelli del 2019, quando il mondo non aveva avuto ancora a che fare con la pandemia.

Il mare resta sempre il luogo prediletto per le vacanze estive italiane

L’estate 2022, quindi, rappresenta un momento di grande ripresa per il settore turistico, da sempre trainante per le sorti dell’economia nazionale, che, seppur con qualche difficoltà logistica, sta facendo fronte all’enorme afflusso di richieste che proviene sia dall’estero che dal mercato interno. Vediamo, nel prosieguo dell’articolo, quali sono le mete maggiormente richieste dagli italiani in questa rovente estate 2022, condizionata da forti ondate di calore.

La maggior parte degli italiani sceglie ancora le mete interne, che negli ultimi due anni, complici le forti restrizioni imposte per i viaggi all’estero, sono state letteralmente prese d’assalto da chi, virus permettendo, ha scelto di trascorrere qualche giornata lontano dalle proprie mura domestiche. L’Italia, d’altro canto, è ricca di opzioni come poche altre al mondo, offrendo soluzioni adatte ad ogni tipologia di turista.

Le località maggiormente gradite agli italiani restano, per quanto ovvio, quelle marittime, con un’ampia varietà di scelta tra posti dedicati allo svago più assoluto e “young”, come alcune zone della riviera romagnola e della Sardegna, ed altre, invece, atte all’ottenimento di maggior relax e tranquillità. Nell’estate in corso, il 60% degli italiani ha deciso di effettuare le “classiche” vacanze al mare.

La zona che ha fatto registrare il maggior numero di prenotazioni è la Puglia, da qualche anno, ormai, meta turistica presa d’assalto da un vasto numero di nostri connazionali. Il Salento, in particolar modo, ha conosciuto uno straordinario sviluppo nel corso degli ultimi quindici anni, grazie ad un significativo miglioramento delle infrastrutture che ha reso ancor più belle e semplici le vacanze in questo splendido lembo di terra del nostro paese, amato anche da moltissimi stranieri provenienti da ogni angolo del mondo.

Il rilancio delle grandi città d’arte

Al secondo posto, invece, si piazza la Toscana, scelta da oltre il 10% dei turisti italiani, grazie, in questo caso, ad una molteplicità di attrazioni che non si limita solo al turismo balneare, che resta, per quanto ovvio, il primo motivo per cui gli italiani si recano in Toscana durante il periodo estivo. Questa regione, infatti, offre colline uniche, con panorami estremamente suggestivi amati, non di rado, da personalità di spicco del jet set internazionale. Ed è anche meta di rilevante importanza dal punto di vista artistico.

Non c’è alcun dubbio che Firenze rappresenti il “fiore all’occhiello” della Toscana, che offre anche altre località di grande richiamo turistico come Pisa, Siena e Arezzo. D’altro canto, il turismo nelle città d’arte, che era stato il più penalizzato durante la pandemia, ha nuovamente ripreso vigore, grazie anche alla possibilità di poter ottenere un po’ di svago notturno, come quanto ci si trova all’ombra della Mole Antonelliana e si decide di chiudere la serata in modo stuzzicante ed alternativo dopo aver consultato gli annunci online Trans a Torino.

Al terzo posto, invece, si piazza la Sardegna, meta ambita dalla maggior parte degli italiani, nonostante, per ovvi motivi logistici, non sia così semplice da poter raggiungere. La bellezza dell’isola, d’altronde, non può lasciare indifferenti un popolo come quello italiano, che fa dell’estetica una parte rilevante del proprio modo d’intendere la vita.