Estratto di mappa catastale: cosa è?

Tutti i terreni e le unità immobiliari presenti sul territorio italiano vengono registrati presso gli appositi uffici del Catasto. Questo archivio nazionale contiene qualsiasi informazione disponibile su immobili, fabbricati ed edifici esistenti. I soggetti interessati possono sfruttare questa risorsa per richiedere degli atti specifici come l’estratto della mappa catastale.

Questo documento è una rappresentazione grafica del settore di un determinato terreno in cui vengono riportati le sagome delle abitazioni e i numeri inerenti alle particella presenti o confinanti. La mappa catastale racchiude molti dati e in questo articolo scopriremo cos’è e per quale motivo viene richiesta.

Cos’è e cosa contiene l’estratto della mappa catastale

Questo documento è una riproduzione grafica di uno specifico terreno. La rappresentazione viene realizzata per individuare e definire una particella presso il catasto. La mappa catastale fornisce tutte le indicazioni principali come posizione, forma e confini. L’estratto riporta anche le linee che racchiudono le circoscrizioni amministrative i beni del demanio. Il documento riporta anche i punti trigonometrici e le sagome degli edifici sovrastanti presenti.

La mappa catastale raffigura la posizione della particella e dei fabbricati per un determinato settore di terreno. Il certificato può riguardare anche più particelle o un foglio intero della mappa. Viene realizzato in scala 1:2000 ed è disponibile, generalmente, nei formati A3 o A4. La mappa catastale riproduce l’estensione piana della particella e può essere richiesta anche online. L’estratto riporta tutti gli elementi grafici che semplificano la lettura del territorio oggetto della ricerca.

Le principali indicazioni riportate nella mappa catastale sono:

  • Numero inerente alla particella: dato riportato in grassetto in un poligono al centro del documento. La figura geometrica che custodisce il numero rappresenta la riproduzione grafica della particella stessa
  • Linea continua: indica i corsi d’acqua e le strade pubbliche
  • Triangolo: riproduce un punto trigonometrico
  • Cerchio: rappresenta i punti fiduciali
  • Retinatura a mattoni: segnala i fabbricati presenti nella particella
  • Graffetta: indica due poligono del medesimo terreno
  • Linea puntinata: evidenzia la presenza dei piani cantinati in un immobile

Mappa catastale: come e dove richiederla?

L’estratto della rappresentazione grafica di una specifica particella è disponibile presso le sedi degli uffici del Catasto dei Terreni dell’Agenzia delle Entrate. La documentazione viene rilasciata in formato cartaceo e digitale in base alle esigenze del richiedente. La mappa catastale è un servizio del tutto gratuito per chi accede al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite la piattaforma Sister.

La documentazione ha una validità di 180 giorni dalla sua emissione e i soggetti che non godono delle esenzioni contemplate dalla legge devono versare dei contributi per accedere alle informazioni del catasto. In pratica, solo i proprietari di un terreno possono richiedere la mappa catastale senza nessuna spesa. Per inoltrare la domanda si possono sfruttare gli sportelli competenti presenti sul territorio o i servizi digitali forniti dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

La procedura online richiede l’iscrizione preliminare ai servizi Entratel o Fisconline. I soggetto che vogliono effettuare una ricerca su una determinata particella sul web senza esserne i reali proprietari devono ricorrere alla piattaforma Sister per ottenere le informazioni desiderate.

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