Il Fondo Espero conviene? Si tratta di un fondo pensione complementare, dedicato ai lavoratori del mondo scolastico. Sono in molti ad apprezzare questo fondo, utile per costruire al meglio il proprio futuro post lavorativo. Ecco quali sono le sue caratteristiche principali.
Fondo Espero conviene: cos’è e come funziona
Iniziamo con il dire che il Fondo Espero viene gestito da una associazione senza fini di lucro, il cui scopo principale è quello di fornire una vera e propria integrazione alla nostra futura pensione. Può essere richiesto da chiunque lavori nel settore scolastico, quindi insegnanti, dirigenti, collaboratori scolastici e molti altri. Se hai dei dubbi ti consigliamo di contattare l’assistenza del Fondo, che potrà chiarirti se la tua categoria può accedere a questa forma di pensione.
Il fatto che non sia una associazione a scopo di lucro è molto positivo per chi si associa. Ciò significa che i soldi versati vengono utilizzati unicamente per gestire il sistema pensionistico, e non vengono quindi reinvestiti in altre attività. Tutto ciò dona grande solidità al sistema.
Per iscriversi basta accedere alla piattaforma NoiPA, che permette agli utenti di associarsi direttamente online. Attraverso l’iscrizione telematica non si paga alcuna spesa di iscrizione iniziale. I costi sono in generale piuttosto bassi, con una quota associativa annua che è pari allo 0,065% di quella che è la retribuzione utile per il calcolo dei contributi.
Anche le eventuali spese aggiuntive sono piuttosto basse e accessibili. Se volessimo effettuare un riscatto di quanto versato dovremmo pagare solamente 10,50€. Per una eventuale anticipazione o per un trasferimento il costo è invece di 5,50€. Dal loro sito potete scaricare un comodo PDF con tutti i costi messi nero su bianco.
Sono presenti anche numerosi vantaggi fiscali. Ad esempio si può accedere a una tassazione sui rendimenti pari al 20%, inferiore alla comune aliquota del 26% utilizzata per la maggior parte dei prodotti finanziari.
Dettagli sui versamenti
Cosa viene versato all’interno del Fondo Espero? Vediamo nel dettaglio da dove si originano i nostri versamenti.
Nello specifico i soldi che versiamo all’interno del conto provengono da una quota a nostro carico, da una quota a carico del datore di lavoro e anche dalle quote di TFR che vengono maturate ogni anno. Si tratta di vari calcoli percentuali, che tengono conto di tutte le principali caratteristiche della nostra retribuzione.
Tutti questi valori sono già molto chiari al momento della sottoscrizione, senza che nulla venga tenuto nascosto a chi si sta associando al Fondo Espero. La misura di contribuzione può anche essere modificata nel corso del tempo, in base alle esigenze del lavoratore.
Fondo Espero tiene conto anche del caso in cui l’intestatario del conto vada incontro a decesso prima del pensionamento. In tal caso quanto versato può essere riscattato dai parenti più stretti, a partire dal coniuge. In assenza di coniugi tale diritto spetterà ai figli. La linea prosegue con i genitori e con un eventuale beneficiario designato dall’intestatario originale.
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