I classici hamburger o panini americani rappresentano la più popolare forma di cibo da strada. Definiti per anni dai guru dell’alta cucina alla stregua di Junk food, questi formidabili panini stanno conoscendo una seconda vita grazie al diffondersi di ricette gourmet più o meno sofisticate.
Diversi chef stellati si confrontano su questo campo, con le principali catene di fast food pronte a sfidarsi con hamburger dalle firme altisonanti. C’è di nuovo che al gusto unico e inimitabile di questi mega panini, adesso la cucina internazionale sta cercando di aggiungere un tocco qualitativo superiore.
Per farlo, si utilizzano ingredienti pregiati e carni provenienti da allevamenti controllati. Il surgelato lascia spazio alle materie prime fresche, locali e spesso biologiche. Anche il pane, in alcuni casi, può esulare dalla formula originaria: molti hamburger moderni sono serviti al piatto, con specialità panificate di contorno.
Una piccola rivoluzione che non tradisce in alcun modo la vera natura dell’hamburger, piatto in grado di unire le comitive di amici in tutto il mondo. Stiamo parlando dell’alimento principe di ogni festa che si rispetti, e data la sua incredibile versatilità, sarebbe un peccato non servire agli ospiti un succulento hamburger fatto in casa.
Prima di tutto, la materia prima
Prepariamoci a scoprire i segreti per preparare succulenti hamburger ai nostri invitati. La struttura del panino è semplice: due fette di pane al sesamo racchiuderanno una o più polpette schiacciate di carne, insieme a ortaggi e verdura di contorno e una fetta di formaggio fuso.
Prendiamo in considerazione questa ricetta base, per poi andare a creare tante varianti di volta in volta. L’unico limite è la nostra creatività in cucina, quindi abbiamo di fronte un intero universo di gusti da esplorare.
Prima di addentrarci nelle varianti, è importante riuscire a preparare la ricetta base nel migliore dei modi. Il segreto sta tutto nella qualità degli ingredienti. Per prima cosa ci recheremo dal fornaio di fiducia per trovare dei panini adatti allo scopo. Si tratta di un ingrediente facilmente reperibile anche al supermercato, ma vuoi mettere il gusto del pane fresco appena sfornato?
Secondo ingrediente, il più importante di tutti: la carne. Possiamo acquistare delle polpette da hamburger già confezionate, oppure farcele preparare sul momento al banco macelleria. Ma vogliamo fare di più, quindi le prepareremo in casa.
Una visita dal macellaio di fiducia ci assicurerà di avere carne fresca e di qualità, meglio ancora se proveniente da un allevamento della zona. Il Km0 in questo caso è una scelta etica, oltre che di gusto. Una volta trovata la polpa magra macinata nella grana che preferiamo, prepariamo un impasto a base di carne, prezzemolo, e un pizzico di sale.
La polpetta così ottenuta è pronta per essere cotta rigorosamente sulla piastra, ma per i puristi si consiglia l’utilizzo della sola carne, da condire con pochissimo sale e all’occorrenza un minimo di pepe.
Se troviamo lattuga e pomodori freschi, e anche qui provenienti da orti della zona, tanto meglio. Li utilizzeremo per donare al nostro hamburger un’esplosione di sapori sensazionale. Dopo un’attenta cottura della carne, saremo pronti per assemblare i nostri panini e servirli agli ospiti.
E le salse? Una maionese fatta in casa sarebbe l’ideale, ma per ragioni di salubrità alimentare si può tranquillamente ripiegare su quella del supermercato. Non resta che preparare delle gustose patatine fritte, meglio se tagliate a mano, e il gioco è fatto!
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