Le auto a metano: perché sceglierle
Il settore automotive sta cercando, ormai da tempo, di ridurre l’impatto della guida sull’ambiente, favorendo la rottamazione dei modelli più antiquati e meno green con tipologie maggiormente sostenibili.
Le auto a metano sono diventate uno dei sistemi di alimentazione più popolari, non solo perché apportano un quantitativo di CO2 ridotto ma anche per le alte prestazioni fornite durante i lunghi viaggi; senza dimenticare il risparmio che ne consegue.
Il funzionamento del motore a metano non è affatto differente da quello dei motori a benzina. Al posto di quest’ultima viene iniettato direttamente del metano nei cilindri, per ottenere la combustione che infine genera il movimento.
I modelli “nativi” a gas forniscono anche una generosa abitabilità grazie al fatto che manca il tunnel della trasmissione. Oggi i modelli nativi presenti sul mercato sono tantissimi e delle più svariate marche. In base alla propria necessità si potrà scegliere l’automezzo adatto.
Auto a metano: principali vantaggi
Le auto a metano, essendo della auto maggiormente ecosostenibili delle classiche a benzina, garantiscono emissioni CO2 e di altri agenti inquinanti più limitate. A questo aspetto sono legati diversi vantaggi:
- Incentivi, come detto in precedenza, inquinano meno e sono quindi preferiti ai sistemi di alimentazione a benzina o diesel. Sono stati stanziati dei fondi in aiuto d’acquisto dei suddetti modelli. Sono disponibili diverse forme di incentivi nazionali e locali, non solo per l’acquisto ma anche per quanto riguarda il bollo ed altri vantaggi sulla circolazione.
- Risparmio economico: la percorrenza ottenibile con un auto a metano è di circa il 60% in più rispetto alla tipologia di alimentazione a benzina a parità di costi. Inoltre, come detto in precedenza, si avranno dei risparmi in termini di bollo, oltre al fatto che sarà possibile sulla copertura assicurativa sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie da effettuare.
- Le auto alimentate a metano non sono soggette a restrizioni, come avviene per la benzina, in alcuni giorni e in alcune zone sono sottoposte a limitazioni legate alle emissioni.
Parlando più specificatamente in termini di carburante e di utilizzo, un chilogrammo di metano ha infatti un prezzo che storicamente si aggira, più o meno, ai due terzi della benzina, garantendo inoltre una resa superiore di circa il 50%. Chi effettua lunghi viaggi non potrà fare a meno di notare l’enorme risparmio di carburante.
L’unica differenza degna di nota, parlando di manutenzione è quella al sistema; un intervento da effettuare circa ogni 4-5 anni in modo da assicurarsi la resa al 100% del metano senza dover subire perdite in termini di prestazioni. Questo tipo di intervento nel sistema a GPL avviene ogni 10 anni.
Anche per quanto riguarda la distribuzione del metano, ormai è possibile effettuare una ricarica quasi in ogni distributore di benzina, si pensa che in tutta Italia si contano più di 1.400 stazioni di rifornimento di gas naturale, In Europa invece sono complessivamente circa 3.500 disponili al pubblico. Nell’intero globo invece se ne contano 33.000, un numero che cresce esponenzialmente. Su questa mappa sarà possibile supervisionare tutte le stazioni di metano presenti sul territorio.
Non sono ovviamente frequenti tanto quanto quelle di benzina e diesel, ma sono comunque in prossimità per praticamente qualunque zona d’Italia.
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