Siamo stati tutti colpevoli di spettegolare almeno una volta nella vita. Ma nonostante sia risaputo che spettegolare non sia la cosa più carina da fare, è stato scoperto che condividere storie sulle persone potrebbe non essere un’abitudine così tossica come potremmo pensare.
Per sopravvivere e trasmettere i tuoi geni è stato praticamente sempre necessario conoscere la vita di coloro che ti circondano: chi aveva amici potenti, chi dormiva con chi, chi aveva risorse limitate e chi potrebbe pugnalarti alle spalle quando i tempi si sono fatti duri.
C’è una marea di giornali e siti, come quiquotidiano.it, che si occupano quotidianamente di gossip, ma è giusto o sbagliato spettegolare?
Tendiamo a pensare ai pettegolezzi come a un comportamento negativo, quando, ad esempio, chiacchieriamo su qualcuno o condividiamo informazioni alle spalle di qualcun altro che potrebbero metterlo in cattiva luce. Ma in realtà non lo è.
I benefici del pettegolezzo
Per definizione (almeno la definizione di scienziati sociali che studiano l’uso del pettegolezzo), il pettegolezzo è qualsiasi discorso su qualcuno che non è presente, di solito si tratta di qualcosa su cui possiamo esprimere un giudizio morale (il che significa che tendi ad approvare le informazioni o disapprovare), ed è divertente (il che significa che non sembra un lavoro per farlo; tendi a voler condividere o ascoltare le informazioni).
Ma spettegolare porta anche interessanti benefici alla nostra salute. A volte i pettegolezzi possono essere una forma di connessione. Può anche rilasciare ormoni del “benessere” come la serotonina. In quanto creature sociali, i nostri cervelli sono in realtà fortemente legati al pettegolezzo. In epoca preistorica, i pettegolezzi potevano aiutare a capire chi fosse degno di fiducia e chi poteva aiutare a sopravvivere.
Anche l’ossitocina, l’ormone del legame, viene rilasciata nel corpo durante la conversazione. Ecco perché aiuta a costruire fiducia e un legame migliore.
Inoltre, è stato dimostrato che le persone che si lamentano degli altri sono più empatiche, perché imparano dalle proprie esperienze. Condividere le esperienze di dolore di un’altra persona con qualcuno vicino può aiutare a ridurre le emozioni difficili, riducendo così il peso della vergogna.
I vantaggi di spettegolare
Discutendo di una situazione difficile in cui si trova un amico, puoi trovare un modo per offrire una guida o supportare il tuo amico che si trova in una brutta situazione. Inoltre, condividere le lotte all’interno di un ambiente sociale o lavorativo con qualcuno vicino a te potrebbe offrire una nuova prospettiva di cui hai bisogno per portare a termine la prossima settimana lavorativa.
Ma il pettegolezzo è anche un ottimo alleato per combattere l’ansia e lo stress. Infatti, tenendo le cose dentro di te, sei destinato a sentirti ansioso e stressato. Si dice che quando sei stressato o ansioso, sfogarti o comunicare con qualcuno ti aiuti a calmarti. Viene anche descritto come terapeutico, perché ti senti molto stordito dopo aver discusso di ciò che provi per qualcuno.
Ma vi sono anche degli svantaggi e dei pericoli causati dal pettegolezzo, a cui bisogna stare attenti. Infatti, un gruppo può iniziare a prendere decisioni o affermare cose, a causa della pressione del gruppo, piuttosto che onorare le proprie opinioni o comportamenti. Questa mentalità può anche causare una dinamica “loro” contro “noi”, escludendo coloro che ti circondano.
Inoltre, quando il pettegolezzo determina il giudizio di coloro che ti circondano, il giudizio può iniziare a penetrare in altre aree della tua vita. In effetti, più esaminiamo gli altri, più iniziamo a esaminare anche noi stessi.
Infine, è molto importante riportare la verità, anche nel pettegolezzo. Le persone spesso esagerano ciò che raccontano per creare una storia migliore o più coerente o per giustificare il motivo per cui parlano di qualcuno. In questo caso spettegolare non fa molto bene se il suo contenuto informativo è inaffidabile.
